Documenti per la Thailandia

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I cittadini italiani possono entrare in Thailandia ottenendo un visto turistico direttamente all’arrivo nel paese. Entrando in Thailandia per via aerea è possibile ricevere un visto da 30 giorni, mentre entrando attraverso una frontiera terrestre il visto che si riceve è da 15 giorni.

Per richiedere il visto all’arrivo è necessario un passaporto in corso di validità, ma alla frontiera potrebbero richiedere anche un biglietto aereo di ritorno (o comunque di uscita dal paese) e la prova dei mezzi economici per sostenere il soggiorno in Thailandia; è quindi sempre buona norma portare con sè una fotocopia dell’ultimo estratto conto bancario o la carta di credito.

Se occorre un visto di 60 giorni occorre rivolgersi a uno dei consolati thailandesi in Italia, che si trovano a Roma, Milano, Torino, Genova, Venezia, Napoli e Catania. Il tempo di rilascio del visto è di due giorni e per richiederlo è necessario il passaporto valido almeno 6 mesi, fotocopia della pagina del passaporto che contiene i dati anagrafici, due fototessera, la prenotazione del volo di andata e ritorno e un modulo di richiesta visto da compilare, disponibile in formato cartaceo in consolato oppure scaricabile preventivamente da internet.

Altri visti

Ci sono altre tipologie di visto che consentono la permanenza in Thailandia: tutti hanno una durata di 90 giorni prolungabili fino ad un anno e i documenti necessari sono quelli di un normale visto oltre ad alcune integrazioni variabili da caso a caso.

Ad esempio è possibile richiedere un visto per affari o per investimento, un visto per lavoro (in questo caso la procedura deve partire dal datore di lavoro, che deve richiedere l’autorizzazione al ministero del Lavoro thailandese), un visto per studio (nel caso in cui un cittadino di un’altra nazione si iscriva a una università o altro istituto educativo in Thailandia), un visto per ricongiungimento familiare (esclusivamente per i cittadini stranieri sposati con un cittadino thailandese o figli di un cittadino thailandese) o un visto per pensionati (richiedibile dai cittadini stranieri con più di 50 anni e che vogliono diventare residenti temporanei della Thailandia).